In questo articolo, esploreremo il tema della vaccinazione dei conigli, rispondendo a domande comuni e offrendo consigli su come proteggere il tuo piccolo amico.
Anche nel coniglio esiste la possibilità di effettuare la vaccinazione contro alcune patologie. La vaccinazione rappresenta infatti il sistema più valido di profilassi.
È importante ricordare che la vaccinazione è un atto medico e come tale deve essere eseguita esclusivamente da un medico veterinario esperto in animali non convenzionali. Il medico dovrà infatti visitare l'animale e stabilire se sia o meno idoneo ad essere vaccinato.
Malattie per cui si vaccina il coniglio
Le malattie virali per cui si vaccina il coniglio fino a poco tempo fa erano due: la mixomatosi e la malattia emorragica virale (MEV).
Da qualche anno, però, è comparsa una nuova variante della malattia emorragica virale, il ceppo francese (detto anche MEV 2), che ha portato alla necessità di creare vaccini differenti.
Per questo motivo, le malattie per cui si vaccina il coniglio sono passate da due a tre:
- Mixomatosi
- Malattia emorragica virale tipo 1 (MEV 1)
- Malattia emorragica virale tipo 2 (MEV 2)
Queste malattie sono specie-specifiche, pertanto non sono contagiose per animali di specie diversa e per l'uomo.
Tutte queste malattie sono presenti sul nostro territorio e, nella maggior parte dei casi, risultano fatali nel momento in cui colpiscono l'animale.
Protocollo vaccinale del coniglio: diversi vaccini e combinazioni possibili
I vaccini disponibili sono vari, sia per le malattie contro le quali immunizzano che per durata. Sono possibili quindi diverse combinazioni. I vaccini devono essere ripetuti a intervalli variabili secondo il tipo, alcuni hanno durata semestrale, altri annuale. Varia anche l'età alla quale il vaccino può essere fatto per la prima volta.
Da un paio d'anni, è inoltre disponibile un vaccino trivalente che immunizza per tutte e 3 le malattie, ma va introdotto nel piano vaccinale con alcune accortezze.
Il vaccino trivalente del coniglio: un'opzione altamente tecnologica
Il vaccino trivalente del coniglio è un vaccino altamente tecnologico che sfrutta il virus della mixomatosi come veicolo delle due varianti di malattia emorragica virale.
Con questo vaccino, il virus della mixomatosi attenuato (reso quindi incapace di fare danni) viene introdotdotto nell'organismo e lo immunizza contemporaneamente contro tutti e tre i virus. Si può utilizzare a partire da 5 settimane di età, e il coniglio è protetto dopo 3 settimane. La sua efficacia dura un anno e va ripetuto annualmente per tutta la vita del coniglio.
Tuttavia, a causa della sua modalità di funzionamento, se un coniglio in precedenza è stato vaccinato esclusivamente contro la mixomatosi e non contro la MEV 1 e 2, potrebbe non sviluppare una risposta immunitaria adeguata contro le altre due malattie. In tal caso, prima di usare il vaccino trivalente, occorre vaccinare il coniglio contro MEV 1 e 2.
Esempi di possibili combinazioni di vaccini
Di seguito sono riportate alcune possibili combinazioni impiegando i vaccini usati più spesso nei conigli da compagnia:
- Conigli precedentemente vaccinati con Cunivax Mixoma o Nobivac Myxo-RHD e Eravac o Filavac: Nobivac Myxo-RHD (Mixo e MEV 1 annuale), Filavac (MEV 1 e MEV 2 annuale). Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS alla prima scadenza.
- Conigli precedentemente vaccinati con Nobivac Myxo-RHD e Eravac: Nobivac Myxo-RHD (Mixo e MEV 1 annuale), Eravac (MEV 2 semestrale). Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS in scadenza di Nobivac Myxo-RHD insieme a Eravac in scadenza di Eravac con richiamo anticipato ed effetto booster per MEV 2.
- Conigli precedentemente vaccinati con Cunivax Mixoma e Filavac: Cunivax Mixoma (Mixo semestrale), Filavac (MEV 1 e MEV 2 annuale). Si può iniziare con Nobivac Myxo-RHD PLUS in scadenza di Cunivax Mixoma insieme a Filavac in scadenza di Cunivax Mixoma con richiamo anticipato ed effetto booster per MEV 1 e MEV 2.
Perché vaccinare il coniglio che vive in casa?
Anche il coniglio che vive in casa va considerato un animale a rischio perché le malattie virali potenzialmente mortali per i conigli possono essere trasmesse dalle punture di zanzare e altri insetti ematofagi, come le pulci. È importante vaccinare anche i conigli che vivono in casa per proteggerli da queste malattie.
Reazioni vaccinali e possibili effetti collaterali
Per la natura del vaccino, può accadere che alcuni conigli manifestino dopo una settimana dalla vaccinazione dei sintomi riferibili alla mixomatosi. Questa forma benigna solitamente si esaurisce spontaneamente nell'arco di alcuni giorni.
Alcuni conigli raramente sviluppano un'eccessiva reazione locale nel punto di iniezione, con la formazione di un gonfiore o granuloma vaccinale.
Quanto costa il vaccino?
Il costo del vaccino per il coniglio può variare a seconda della regione, del tipo di vaccino utilizzato e delle tariffe del veterinario. Tuttavia, è importante considerare che il valore del vaccino non risiede solo nell'iniezione stessa, ma nella professionalità e nelle competenze del medico veterinario che visita e valuta l'animale prima di procedere con la vaccinazione.
È fondamentale ricordare che la salute del coniglio non dovrebbe mai essere trascurata per motivi economici, poiché vaccinare il coniglio è un investimento a lungo termine nella sua salute e benessere. Se il costo del vaccino è un problema, parlatene con il vostro veterinario di fiducia, che potrebbe essere in grado di consigliarvi sulle opzioni disponibili e offrirvi eventualmente un piano di pagamento più accessibile.
Domande frequenti
1. Quanti vaccini deve fare un Coniglio Nano? Un Coniglio Nano deve ricevere vaccinazioni contro tre malattie principali: mixomatosi, malattia emorragica virale tipo 1 e malattia emorragica virale tipo 2. Il piano vaccinale specifico dipenderà dal tipo di vaccino utilizzato e dalle raccomandazioni del veterinario.
2. A quale età deve essere vaccinato un Coniglio Nano per la prima volta? I vaccini per i Conigli Nani possono essere somministrati a partire dalle 5 settimane di età. Tuttavia, l'età esatta per la prima vaccinazione può variare a seconda del tipo di vaccino e delle indicazioni del veterinario.
3. Con quale frequenza devono essere somministrati i vaccini ai Conigli Nani? La frequenza delle vaccinazioni dipende dal tipo di vaccino utilizzato e dalle raccomandazioni del veterinario. Alcuni vaccini hanno una durata semestrale, mentre altri sono annuali.
4. È possibile utilizzare un vaccino trivalente per i Conigli Nani? Sì, esiste un vaccino trivalente che immunizza i Conigli Nani contro tutte e tre le malattie principali (mixomatosi, malattia emorragica virale tipo 1 e malattia emorragica virale tipo 2). Tuttavia, il suo utilizzo richiede alcune accortezze e può essere introdotto nel piano vaccinale solo dopo aver consultato il veterinario.
5. I Conigli Nani che vivono in casa devono essere vaccinati? Sì, anche i Conigli Nani che vivono in casa devono essere vaccinati, poiché le malattie virali possono essere trasmesse da zanzare, pulci e altri insetti ematofagi che possono entrare in casa.
6. Esistono effetti collaterali o reazioni avverse ai vaccini nei Conigli Nani? In alcuni casi, i conigli possono manifestare sintomi simili alla mixomatosi dopo la vaccinazione, ma questa forma benigna si esaurisce di solito spontaneamente entro pochi giorni. Alcuni conigli possono anche sviluppare una reazione locale nel punto di iniezione, come un gonfiore chiamato granuloma vaccinale. Tuttavia, questi effetti collaterali sono rari e generalmente lievi.
